Note profumate

1 novembre 2022

Care amiche, io e Colette ci siamo iscritte a un corso di profumeria, e ci sta piacendo moltissimo! Pensate, alla fine delle lezioni saremo in grado di realizzare un profumo tutto nostro: non vediamo l’ora di provare a giocare con i delicati equilibri delle fragranze.

Creare un profumo infatti è un’arte affascinante, paragonabile a quella di un musicista che compone una melodia usando le diverse note e dando un ritmo alla musica. Non a caso quando si analizzano i profumi si distinguono tre tipi di “note” (note di testa, di cuore e di fondo) organizzate in una piramide in base alla loro persistenza: la punta contiene le fragranze più volatili, mentre la base quelle più durature.

Se il mondo dei profumi vi incuriosisce, continuate a leggere!

NOTE DI TESTA

Sono le prime fragranze che colpiscono l’olfatto quando sentiamo un profumo. Sono come le prime battute di un film o le prime pagine di un libro. Si tratta per lo più di essenze di agrumi, ma anche aromi come il timo e il basilico.

NOTE DI CUORE

Rappresentano il tema della fragranza, il cuore del racconto che il creatore del profumo ha voluto scrivere per noi. Durano circa due o tre ore e sono note fiorite come la rosa o il gelsomino e note fruttate come la pera e la pesca.

NOTE DI FONDO

Rinforzano il profumo e la loro fragranza dura anche otto ore. Essendo così profonde toccano la nostra memoria olfattiva e possono far affiorare ricordi. Sono per lo più essenze di spezie, legno, fragranze ambrate, orientali, gourmand (cioè di dolci e cibi profumati).

Se volete allenarvi a riconoscere i profumi provate con delle amiche a fare questo esperimento: sedetevi comode e chiudete gli occhi, poi chiedete a una vostra amica di portarvi davanti al viso dei fiori, dei cibi e qualsiasi altro elemento profumato abbiate in casa. Divertitevi a indovinare di che cosa si tratta: vedrete che sarà più difficile del previsto!

Buon divertimento!

Vivì